Musical, literary, creative DIY productions from Rome, Italy. Against every life breath.
Orders, coproductions, contacts: suicideautop@gmail.com

Autoproduzioni DIY musicali, letterarie, creative da Roma. Contro ogni vitalismo.
Per richiesta copie, coproduzioni, contatti: suicideautop@gmail.com

Disperazione 3



E' uscita Disperazione 3 fanzine in 50 copie.
Intervista a Emanuele "l'Ebreo", poesie di Alda Teodorani, collage di Lorenzo C., recensione demo Suaire a cura di Federico Vignali, racconto e foto di Flavio R., recensioni punk di Giulio Rigetto.
Per una copia (offerta a partire da € 1,50):
suicideautop@gmail.com



Dall'introduzione:
"...e la trinità è completata, non a caso (o forse sì?) con l’intervista “escatologica” a Emanuele. Era tanto che lo rincorrevamo ed ecco qui le sue riflessioni, dentro trovate tutto o quasi l’Ebreo-pensiero, dai momenti goliardici dove sgrana gli occhi ai momenti più seri dove l’espressione si fa cupa. Per chi non lo conoscesse: lo conoscerete. Poi c’è Alda con i suoi frammenti poetici, la sua presenza qui è anche un omaggio a tante cose che ha fatto e al modo in cui le fa, ed è un’espansione delle esperienze comuni vissute con VERDE rivista, che continua imperterrita la sua corsa verso la diffusione gratuita di racconti. Se siete interessati alle parole e a un approccio diretto e spietato date un’occhiata a verderivista.blogspot.it. Potete trovare tutta la collezione di VERDE online da scaricare, fermo restando che siete ancora in tempo per ordinare l’intera collezione dal sottoscritto. Un’altra parte di cielo è dedicata al lavoro di L. C., era dal primo numero che ci tenevo ad avere qualcosa di suo viste le tante cose combinate insieme e l’universo di produzioni, gruppi, atmosfere “pontine” che rappresenta. Una nuova presenza è quella di Federico di komakino ‘zine (www.inkoma.com), date un’occhiata perché i ‘90 non sono mai finiti. Il disco di cui ci parla è la demo dei Suaire, gruppo romano attivo da alcuni mesi. E’ con un pizzico di orgoglio che ospito il racconto e i collage di Flavio, uno dei pochi superstiti allo sterminio delle menti delle nuovissime generazioni. C’è ancora speranza. Infine, chiude Giulio con le sue recensioni appassionate, lo stesso Giulio che aveva aperto il primissimo numero di Disperazione più di un anno fa: enjoy. (...)"